Biblioteca Comunale - Proposte a Tema : Giornata Internazionale Contro la violenza sulle Donne

Pubblicata il 24/11/2021

25 novembre : Giornata internazionale

Contro la violenza sulle Donne

 

La Biblioteca Comunale propone una selezione di titoli sul tema di questa ricorrenza :

 

 


Sfigurata. La coraggiosa testimonianza della giornalista televisiva saudita massacrata dal marito / Al-Baz Rania.

Il 4 ottobre 2004 Rania al-Baz, una delle pochissime giornaliste televisive dell'Arabia Saudita, giovane, bella e senza velo, viene massacrata di botte dal secondo marito. Le foto con il suo viso fratturato in 14 punti fanno il giro del mondo e lei diventa una nuova bandiera per chi combatte per i diritti delle donne nei Paesi islamici. Con questo libro Rania vuole lanciare un messaggio forte: "Uomini, fermate la violenza". Un storia drammatica, comune però a tante altre donne di fede musulmana: l'infanzia con un padre padrone, il primo matrimonio combinato a 15 anni, l'onta del divorzio, la solitudine e la fatica per ricostruirsi una nuova vita professionale e coniugale, la violenza del marito. La ribellione, in nome della libertà, ma anche la paura.

 

 


Il volto cancellato. Storia di Fakhra dal dramma alla rinascita / Younas Fakhra, Doni Elena

Quella di Fakhra è una storia estrema e tragicamente diffusa. Quando è arrivata in Italia dal Pakistan per farsi curare, aveva la faccia deturpata e il collo talmente rattrappito dalle cicatrizzazioni da non consentirle più di alzare la testa. Suo marito aveva deciso di sfogare la propria gelosia e la propria rabbia sfigurandola con dell'acido. Questo libro è la storia della vita, del dramma e della rinascita di una donna. L'infanzia difficile, il lavoro ammirato e biasimato di ballerina, gli innamoramenti, le delusioni, il matrimonio con il figlio di un importante uomo politico. Fino alla violenza dell'acido, le lunghe degenze, la lenta ricostruzione esteriore e interiore, il ritorno a una vita normale.

 

 


Il terrore dentro casa. La violenza domestica nel mondo / Un briefing di Amnesty International

Nell'ambito della campagna Mai più violenza sulle donne la denuncia di Amnesty International contro la violenza domestica sulle donne. Un sintetico strumento di documentazione per denunciare un problema gravissimo ma ancora poco visibile e sottostimato: la violenza contro le donne tra le mura di casa.

 



Se questi sono gli uomini. Italia 2021. La strage delle donne

/ Iacona Riccardo

Quello che state per leggere è l'incredibile racconto di una tragedia nazionale, che macina lutti e sparge dolore come una vera e propria macchina da guerra. Una guerra che prima di finire sui giornali nasce nelle case, dentro le famiglie, nel posto che dovrebbe essere il più sicuro e il più protetto e invece diventa improvvisamente il più pericoloso. Solo a metà del 2012 sono più di 80 le donne uccise in Italia dai loro compagni. 137 nel 2011. Una ogni tre giorni. Riccardo lacona ha attraversato il paese inseguendo le storie dei tanti maltrattamenti e dei femminicidi. Finalmente la voce di chi subisce violenza possiamo ascoltarla, insieme alle parole degli uomini, quelli che sono stati denunciati: "Avevo paura di perderla. Gliele ho date così forte che è volata giù dal letto...". "Qual è allora l'Italia vera, quella dove l'amore è una scelta e le donne sono libere, o quella delle tante case prigione in cui siamo entrati?... Questa è una storia che ci riguarda da vicino, perché ci dice come siamo nel profondo" scrive lacona. È un fenomeno che non si può catalogare tra i fatti borderline. Sono decine i casi di violenza silenziosa e quotidiana che si consumano nelle nostre case.


 


Ferite a morte / Serena Dandini

"Ferite a morte nasce dal desiderio di raccontare le vittime di femminicidio. Ho letto decine di storie vere e ho immaginato un paradiso popolato da queste donne e dalla loro energia vitale. Sono mogli, ex mogli, sorelle, figlie, fidanzate, ex fidanzate che non sono state ai patti, che sono uscite dal solco delle regole assegnate dalla società, e che hanno pagato con la vita questa disubbidienza. Così mi sono chiesta: 'E se le vittime potessero parlare?' Volevo che fossero libere, almeno da morte, di raccontare la loro versione, nel tentativo di ridare luce e colore ai loro opachi fantasmi. Desideravo farle rinascere con la libertà della scrittura e trasformarle da corpi da vivisezionare in donne vere, con sentimenti e risentimenti, ma anche, se è possibile, con l'ironia, l'ingenuità e la forza sbiadite nei necrologi ufficiali. Donne ancora piene di vita, insomma. 'Ferite a morte' vuole dare voce a chi da viva ha parlato poco o è stata poco ascoltata, con la speranza di infondere coraggio a chi può ancora fare in tempo a salvarsi. Ma non mi sono fermata al racconto e, con l'aiuto di Maura Misiti che ha approfondito l'argomento come ricercatrice al CNR, ho provato anche a ricostruire le radici di questa violenza.


 


Calci nel cuore. Storie di crudeltà e mobbing familiare / Annamaria Bernardini de Pace

C'è una forma di violenza molto sottile, che lascia i segni nel cuore e non sulla pelle. È la crudeltà di chi, dicendo che ci vuole bene, ci sminuisce fino a farci credere di non valere nulla, ci maltratta, ci manipola e ci impedisce di vivere. È il mobbing familiare. In questo libro, l'autrice rovescia molti luoghi comuni e ci svela, con grande amarezza, che il seme dell'amore malato si coltiva anche nelle famiglie "perbene" e non solo in quelle deprivate, ai margini del contesto sociale, e inoltre che crudeltà e violenza non sono espressioni esclusive del maschio predatore ma oggi si fanno spazio sempre più nella psiche femminile.


 


L'uomo nero esiste / Cinzia Lacalamita

Iris e Christian sono giovani. E si amano. Ma dopo il matrimonio il loro rapporto, basato sull'affetto e sul rispetto reciproco, si incrina. Christian si trasforma presto in aguzzino, deciso a disporre della vita di Iris nel modo che ritiene più opportuno. Questa prima parte del libro ci regala una storia volutamente banale. Una storia come tante, nonostante il surreale epilogo, ma che vuole essere un atto d'accusa contro chi guarda e finge di non vedere o non capire; vuole rompere il silenzio e scalfire il finto buonismo tipico di una società come la nostra che difende a parole e non a fatti e, soprattutto, vuole infondere nelle vittime la forza di denunciare la violenza subita. E sono molte le vittime di violenza, in tutte le sue forme... Nella seconda parte del volume, frutto di una lunga e drammatica indagine, sono raccolti gli sfoghi di donne, madri e mogli allo stremo delle forze e, attraverso le testimonianze dei familiari, vengono ricostruite le vite di cinque ragazze brutalmente ammazzate. Per non dimenticare, per avere il coraggio di parlare. Per pretendere la certezza della pena senza sconti. Grazie alle parole e al vissuto di donne che appartengono al mondo della politica, della scienza e dello spettacolo, la conclusione lancia un messaggio di speranza: l'uomo nero esiste, ma non è invincibile. Un libro rivolto a tutte le Iris soggiogate dai loro padroni, affinché trovino il coraggio di chiedere aiuto... prima che sia troppo tardi.




Il giardino delle mele. La violenza non deve vincere
/ Maria Giovanna Farina

Dobbiamo arrivare prima della violenza, dell'abuso e del massacro del femminile. "Il giardino delle mele" parte da una riflessione che capovolge ironicamente la storia di Adamo ed Eva e prosegue concentrandosi sulla auspicata parità tra i sessi, sulla prevenzione e sull'amore come antidoto alla violenza. Caratterizzato da istruzioni pratiche evidenti ma anche da cogliere tra le righe, è un libro di prevenzione veloce e accattivante: un alleato per aiutare le donne a non diventare vittime della violenza


 


Quando l'amore chiede troppo / Anna Salvo

Psicoterapeuta di formazione psicoanalitica, Anna Salvo esplora un aspetto particolare dell'universo femminile: quello degli amori infelici, vicoli ciechi che le donne talvolta costruiscono da sé e a cui affidano il proprio destino senza riuscire a liberarsene, come nel caso della poetessa americana Sylvia Plath, la cui tormentata vicenda con Ted Hughes viene qui analizzata insieme alle storie di altre pazienti.





Ave Mary : e la Chiesa inventò la donna / Michela Murgia

La Chiesa è ancora oggi, in Italia, il fattore decisivo nella costruzione dell'immagine della donna. Partendo sempre da casi concreti, citando parabole del Vangelo e pubblicità televisive, icone sacre e icone fashion, encicliche e titoli di giornali femminili, questo libro dimostra che la formazione cattolica di base continua a legittimare la gerarchia tra i sessi, anche in ambiti apparentemente distanti dalla matrice religiosa. Anche tra chi credente non è. Con la consapevolezza delle antiche ferite femminili e la competenza della persona di fede, ma senza mai pretendere di dare facili risposte, Michela Murgia riesce nell'impresa di svelare la trama invisibile che ci lega, credenti e non credenti, nella stessa mistificazione dei rapporti tra uomo e donna.




T
i salverò : l'atteso seguito di Vendute! / Zana Muhsen, con 
Andrew Crofts

Ti salverò! inizia dove finisce Vendute!, il precedente libro autobiografico dell'autrice. Zana Muhsen è tornata in Inghilterra ma la sorella Nadia è rimasta prigioniera nello Yemen. Questo libro racconta le battaglie condotte da Zana nel corso di quindici anni per liberare la sorella e i suoi bambini, e i disperati tentativi di stabilire un contatto con il proprio figlio Marcus, rimasto nello Yemen.


 


Maschio e femmina / Margaret Mead

L'uomo mundugumor ha un'unica moglie ma la tratta come se ne avesse molte altre. L'uomo arapesh ha più mogli ma tratta ognuna come se fosse l'unica. I manus, monogami puritani circondati da poligami, credono che nel mondo ci sia carenza di donne; perciò non soltanto fidanzano i figli il più presto possibile, ma parlano di una lotta tremenda sostenuta dallo spirito del mondo per guadagnarsi l'anima di ogni donna appena morta. Margaret Mead esplora gli usi e i costumi sessuali di sette popoli indigeni del Pacifico, con cui ha vissuto e che ha lungamente studiato, e di ciascuno racconta la scoperta dell'identità sessuale da parte di bambini e bambine, la trasformazione delle prime esperienze infantili nel simbolismo disciplinato della vita adulta, il temperamento sessuale in adolescenza e in età prematrimoniale, il ruolo della donna e dell'uomo nella riproduzione della specie, comparando queste tradizioni con quelle della società occidentale contemporanea. Ne emerge sia l'irriducibile molteplicità delle culture sia l'incidenza dei costumi sull'organizzazione della psiche e del consesso umano, soprattutto nell'ambito della differenziazione di genere. Ma se ogni società è unica e diversa da tutte le altre, e se il carattere dell'individuo, il suo comportamento, persino i suoi desideri sono sovradeterminati dall'ambiente in cui si forma, c'è un'unica conclusione possibile: quasi tutto è cultura, quasi nulla è biologicamente innato e universale...


 


L'amore contro : romanzo / Mauro Covacich

Uno strano amore è quello tra una donna di facili costumi e un ciccione impiegato in una ditta di spurgo fogne. Soprattutto se si considera che le turbe di lui sono niente rispetto a quelle di lei, che da bambina ha subito la violenza del marito della sorella, un uomo che non è scomparso dalla sua vita perché è tornato e la sta cercando. Dramma innescato come una bomba a orologeria, conto alla rovescia il cui tempo è scandito da uno scambio epistolare tra sorelle ora struggente, ora acido, ora affettuoso ora risentito.


 


Leggere Shakespeare a Kabul / Qais Akbar Omar, Stephen Landrigan

Dopo un lungo viaggio in Afghanistan, l'attrice e regista Corinne Jaber decide di mettere in scena a Kabul Pene d'amor perdute di Shakespeare. Il primo scoglio che deve affrontare è il testo, non esistono infatti traduzioni in Dari dell'immortale poeta inglese. E poi bisogna trovare gli attori: sfilano davanti agli occhi di Corinne e dei suoi collaboratori persone dalle più diverse provenienze sociali, tutte disposte a rischiare, e molto, pur di realizzare un sogno. Ci sono anche le donne, consapevoli dei pericoli cui vanno incontro in un Paese in cui mai si è vista una donna sul palcoscenico insieme agli uomini. Grazie al coraggio e alla passione di tutti, in mezzo a mille difficoltà, Pene d'amor perdute prende forma, gli attori si rivelano geniali, e capiscono che il grande e lontano Shakespeare ha scritto una commedia "afghana", tanto la sua ironia, la leggerezza e la poesia sono vicine alla loro cultura. Ma in che modo verrà accolta la commedia in un Paese dove guerra, violenza e discriminazioni sono all'ordine del giorno?


 


Dalia nera / James Ellroy

Non si muovono certo in un mondo di illusioni Lee e Dwight, poliziotti, pugili, amici nonostante tutto. Eppure il pericolo più grave per loro non arriva dalla folla di relitti umani e delinquenti che li circondano, né dalla violenza e dalla corruzione di Los Angeles, né da Kay, la donna da cui entrambi sono attratti ma che non li divide né li fa sentire rivali. È un orrido delitto a destabilizzarli, ribaltando in modo definitivo la loro vita: il massacro di Elizabeth Short, che i giornali si affrettano a battezzare Dalia Nera. È una prostituta a tempo perso, una vittima conseziente dello show business e soprattutto di se stessa, una ragazza leggera, allegra, imprudente.


 


Nella luce del sorriso di mio padre : una storia di amore ricambiato, di guadi da superare e della guarigione sessuale dell'anima / Alice Walker 

Una giovane coppia di antropologi di colore giunge sulle sperdute montagne del Messico per studiare la tribù indigena dei Mundo. Con i genitori viaggiano le figlie: Maggie e Susannah. A quindici anni Maggie, la figlia ribelle, al contrario di Susannah riflessiva e posata, si innamora di un ragazzo Mundo, ma quando il padre scopre la relazione picchia selvaggiamente la figlia. Una violenza che lascerà tracce indelebili in entrambre le giovani donne: Maggie diventerà bulimica ed obesa, Susannah scoperta la propria bisessualità inizierà una relazione con una donna spregiudicata. Solo molti anni dopo, in occasione di un nuovo dolore, le sorelle riusciranno a sanare il conflitto che le ha divise.


 


Melissa : la donna che cambiò la storia / Valter Binaghi

Crotone, 509 a. C. Melissa, giovane allieva della scuola di Pitagora, si salva dall'eccidio dei pitagorici grazie a Liseo, appartenente al gruppo dei congiurati ma da sempre innamorato di lei. La ragazza però, di fronte al giovane che le dichiara il suo amore e la chiede in sposa, rifiuta di concedersi e solo con la violenza Liseo otterrà quel che vuole. Dopo quella violenza viene venduta come schiava a Cluvio, vecchio capo dei Sanniti. Al villaggio sannita, Cluvio le affida l'educazione dei figli e delle donne di casa. Melissa saprà dimostrarsi utile, conquistando in breve tempo la fiducia delle sue allieve. La sua presenza si rivelerà presto indispensabile: con la sola conoscenza dei numeri e della musica, Melissa guarirà Aris, il figlio di Cluvio, da un'intossicazione. Amata e rispettata dai Sanniti, otterrà la libertà e sposerà Aris, da cui avrà due figli. Il futuro avrà in serbo per lei molte avventure ma la metterà di fronte anche a tanti ostacoli. Melissa saprà affrontarli imponendosi sempre con la sua forte personalità in un mondo governato dagli uomini, e mostrando ­ alla sua epoca, ma anche alla nostra ­ come si possa vivere e progredire nella pacifica ricerca della sapienza.


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